Prima Assemblea CSV Irpinia Sannio. Amore: «Daremo risposte alle Associazioni ma fondamentali saranno le sinergie con il territorio»

Prima Assemblea CSV Irpinia Sannio. Amore: «Daremo risposte alle Associazioni ma fondamentali saranno le sinergie con il territorio»

Sono stati 230 i volontari delle associazioni delle province di Avellino e Benevento che si sono ritrovati sabato a Mirabella Eclano, presso l’Hotel Aeclanum, per celebrare la prima Assemblea ordinaria dei Soci del nuovo CSV Irpinia Sannio. Lavori aperti dal convegno “Irpinia e Sannio, Terre di Volontari” che ha visto la partecipazione di numerosi rappresentanti delle istituzioni territoriali. Presenti i sindaci Giancarlo Ruggiero di Mirabella Eclano, Marcello Zecchino di Montaguto, Gianluca Festa di Avellino, Angelo Pepe di Apice e Pasquale Carofano di Telese Terme; i consiglieri regionali Carlo Iannace ed Erasmo Mortaruolo, il consigliere delegato della Regione Campania alle “Aree interne” Francesco Todisco; ed il Procuratore della Repubblica di Benevento Aldo Policastro. Incontro che ha visto nel ruolo di moderatore il giornalista Tiziano Tedeschi che ad inizio convegno ha letto il messaggio del presidente del Consiglio Regionale Rosetta D’Amelio.

Al pomeriggio poi i lavori dell’assemblea, la prima convocata dopo il processo di fusione per accorpamento del CSV di Benevento (CESVOB) al CSV Irpinia Solidale di Avellino che il primo gennaio aveva dato vita al nuovo CSV Irpinia Sannio.

«Siamo estremamente contenti per la partecipazione che c’è stata – ha commentato il presidente del CSV Irpinia Sannio Raffaele Amore – e per il modo con il quale le associazioni si sono rese protagoniste nel corso del dibattito con le istituzioni. Ringrazio i sindaci, i consiglieri regionali ed il Procuratore Policastro per la presenza e perché questo confronto diretto è stato molto importante per noi».

«Con questa prima assemblea – ha aggiunto Amore – abbiamo voluto tracciare un ruolo nuovo per i CSV che dovranno essere in grado di diventare Enti in grado di facilitare l’interlocuzione tra mondo del Volontariato ed istituzioni. Al Terzo Settore oggi servono sinergie con i territori e con chi amministra. Tutto quanto ci siamo detti lo inseriremo in una Carta che servirà proprio a regolamentare ed istituzionalizzare questi rapporti. Il nostro ruolo oggi è dare risposte, concrete ed immediate, alle istanze del mondo del Volontariato».